CI PROVO CON #17

Buon pomeriggio  readers,
puntuale il 28 del mese arriva la rubrica  CI PROVO CON ideata da Chiara - La lettrice sulle nuvole,  con la quale proviamo a leggere un libro di un autore/autrice mai letto.

Questo mese Ci provo con......

I DIARI DELLA PRINCIPESSA - IO, LEIA E LA NOSTRA VITA INSIEME
Carrie Fisher

Editore: Fabbri
Prezzo: Cartaceo € 17,10
Pagine: 254
Genere: Autobiografia


Trama: Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, la principessa Leia attraversava lo Spazio vivendo avventure che l'avrebbero resa leggenda... e le avrebbero fatto incontrare l'amore: l'affascinante e insolente Han Solo. Circa quarant'anni fa, proprio qui sulla Terra, la giovanissima Carrie Fisher volava a Londra per girare un film su cui nessuno avrebbe scommesso un soldo: "Guerre stellari". Ironica, tagliente e senza peli sulla lingua, in queste pagine Carrie svela se stessa come mai prima: le speranze e le insicurezze di una ragazza che non voleva fare cinema e che invece ne è diventata un'icona indimenticabile, l'origine della ormai mitica pettinatura della principessa Leia, lo shock di trasformarsi improvvisamente in un sex symbol per via di un bikini dorato, la difficoltà di dover convivere per tutta la vita con un personaggio ingombrante... e, per la prima volta in assoluto, la verità dietro la relazione avuta con Harrison Ford. Attraverso le riflessioni disincantate di oggi, foto del set e le pagine dei diari scritti all'epoca, l'attrice si confessa con ironia e un pizzico di sarcasmo, con intelligenza ma anche con nostalgia e amarezza. Un'occasione unica per conoscere la donna dietro al mito, la ragazza che ha prestato il volto alla principessa: Carrie e Leia, per sempre legate, mai dimenticate.

Recensione

Sono sempre stata una grande fan di Guerre stellari, potrei dire che sono cresciuta a Guerre stellari: non mi sono mai persa un passaggio in tv della prima trilogia ed ho trasmesso questa passione a mia figlia che è diventata una fan ancora più scatenata di me. A casa abbiamo di tutto: vestiti vari, pupazzi, puzzle, poster, Lego, funko pop, spade laser ed ovviamente libri.

Quando è uscita questa autobiografia nel 2017 mia figlia era proprio nella fase acuta (si era pure travestita da principessa Leia per carnevale!!!) e si è presa subito il libro. Adesso, finalmente l'ho letto anch'io e devo dire che è stato molto interessante "conoscere" Carrie: spesso un attore viene identificato con uno dei personaggi che ha interpretato, portando gli spettatori ed i fan a dimenticarsi che dietro al personaggio c'è una persona reale, con un suo carattere, una sua personalità che, a volte, non ha nulla a che fare con quella di chi ha interpretato.

Figlia della famosa attrice Debbie Reynolds e del cantante attore Eddie Fisher (che si separò per sposare Elizabeth Taylor), Carrie fin da bambina ha contatti con il mondo del cinema, tanto che partecipa anche ad alcuni spettacoli della madre a Broadway ma non cresce con l'idea di diventare un'attrice. Tra la separazione dei genitori e la mancanza di ruoli importanti per la madre che non è più giovane, Carrie, oltre a sentire la mancanza di una figura paterna, comincia ad avere una visione un po' cinica della vita e del cinema per una donna.

Poco propensa agli studi, però, si iscrive alla scuola di recitazione di Londra e a diciannove anni fa il provino per la principessa Leia venendo scelta.

Nessuno si aspetta il  grande successo di Guerre stellari e di sicuro Carrie non si aspetta di diventare un'icona né tantomeno un sex symbol: infatti lei non si è mai vista particolarmente bella ma  grassottella e il suo viso le è sempre sembrato paffuto (secondo Carrie le famose acconciature di Leia servivano per togliere attenzione dal suo viso o per snellirlo!)

Carrie scherza sul suo aspetto fisico e sul tempo che passa: in ogni passaggio si avverte del sarcasmo, della voglia di raccontare senza sembrare pesante o arrabbiata o rassegnata ma si percepisce anche una vena di tristezza per quello che è stato e non c'è più.

Gran parte del libro è dedicata alla storia d'amore che nasce con Harrison Ford durante le riprese e Carrie riporta anche le pagine dei suoi diari del tempo dove attraverso poesie, frasi e resoconti racconta la sua verità.

Pur sapendo che Harrison era sposato e che non avrebbe dovuto farsi coinvolgere, Carrie si lasciò incantare da quell'uomo di poche parole, spesso schivo e s'innamorò sapendo di non essere ricambiata.

Negli scritti di quarant'anni fa si percepiscono tutte le difficoltà provate, la sofferenza di Carrie, il desiderio di non farsi del male in una storia senza via d'uscita ma mai imputa colpe ad Harrison.

Più di una volta Carrie sottolinea il fatto di sentirsi in difetto rispetto agli altri attori, di non avere le loro conoscenze, il loro modo filosofico di parlare ma leggendo i suoi scritti del tempo a me è sembrato tutt'altro: il suo modo di mettere per iscritto i suoi sentimenti ed i suoi pensieri è quasi poetico e sicuramente molto intenso e diretto.

L'uomo siede solo silenzioso e forte.                                                                                      Che importa se ti affascina per i motivi sbagliati.                                                                    Che importa se sono sbagliati i ragionamenti che fai.                                                            La sua indifferenza la chiami mistero.                                                                                           La sua arroganza la chiami intelletto.                                                                                      Non hai da perdere che il tuo cuore                                                                                              E un po' di rispetto per te stessa

 Una lettura coinvolgente ed intrigante che dà luce ad una donna  all'apparenza forte e determinata ma in realtà fragile ed insicura, una donna che, nonostante tutto, ha amato il suo alter ego cinematografico  e che è stata, è e sarà per sempre la principessa Leia.

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Ed ecco tutti i blog che partecipano questo mese al Ci provo con