SOFFOCAMI - DISTRUGGIMI - UCCIDIMI - RECENSIONE

SOFFOCAMI - DISTRUGGIMI - UCCIDIMI
Chiara Cilli

Editore: Auto pubblicato

Prezzo: Ebook € 2.99, Cartaceo € 12,38 - 10,94 - 11,52

Pagine: 400, 262, 282

Serie: Blood Bonds series V.1,2,3

Genere: Dark romance

Trama: Avevo tutto ciò che ho sempre sognato.                                        
 Non ho mai avuto la vita che sognavo. 
Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero. 
Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni. 
Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo. 
Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo.
Poi mi hanno rapita. 
Così ho preso la figlia di Nikolayev. 
Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima. 
Non importa quanto lotterà, non ha scampo.
Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale. 
Perché la ucciderò. 



Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo. 
Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me. 
Non riesco a liberarmi di lui. 
Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente. 
È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa. 
È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli. 
Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi. 
Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere. 
Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno. 
Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei. 
È finita. 
E non posso accettarlo.


Non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe finita così. 
Non avrei mai creduto che la mia vita sarebbe dipesa dalla sua. 
Ero pronta a morire per mano dell'uomo che mi aveva distrutto. 
Ero pronto a uccidere la donna che si era presa tutto me stesso. 
Ma la mia sofferenza non è ancora terminata. 
Ma me l'hanno portata via. 
Sta venendo a riprendermi, lo sento. 
Me la riprenderò, a qualsiasi costo. 
E questa volta non potrò fermarlo.
E questa volta non fallirò.
A meno che non sia io a ucciderlo.

Recensione

Questa potrebbe essere veramente una recensione delirante perché ho amato alla follia questi primi tre libri della serie...Oh my god...dopo aver letto ed apprezzato la MSA trilogy di Chiara, immaginavo che mi sarebbe piaciuta, ma non così tanto. Ho letto i tre libri tutti di fila, facendo le ore piccole, perché veramente non riuscivo a staccarmi dalla storia.
E quando li ho finiti mi sono sentita svuotata, poche ore e già sentivo la mancanza dei due protagonisti, Henri ed Aleksandra, ed ho faticato ad iniziare altri libri perchè nessuno mi sembrava all'altezza, a tal punto che quasi volevo rileggerli subito.
Henri ed Aleksandra creano dipendenza: si sono insinuati nel mio cuore con il loro rapporto tormentato, mi hanno trascinato in un vortice di violenza ma anche di grande passione ed amore, che mi ha lasciata senza fiato, grazie anche ad un ritmo  incalzante che non dà tregua e ad una narrazione scorrevole e ad effetto con i vari trucchi narrativi, come spezzare la frase e andare a capo con ogni parola, che danno maggiore pathos!

Nella recensione del libro della Douglas di questa mattina, mi sono lamentata di come abbia trovato il suo libro un inno alla violenza fisica e psicologica. Nella serie della Cilli, posso dire che c'è molta più violenza, soprattutto fisica, ma è inserita in un contesto completamente diverso, in un contesto dove ha un senso, per quanto ci possa essere un senso nella violenza gratuita verso gli altri, e mai durante la lettura ho provato oppressione o angoscia, tutt'altro.

Henri Lamaze è un uomo segnato da una gioventù fatta di abusi da parte del padre e dai suoi amici pervertiti: ricordi che non può cancellare e che lo tormentano continuamente, ricordi che spera di placare con la vendetta nei confronti del suo maggiore aguzzino, Nikolayev: rapire sua figlia Aleksandra e riservarle lo stesso trattamento che ha avuto lui.

Ed ecco che Aleksandra si ritrova improvvisamente rinchiusa nelle celle di un castello isolato in Romania, dove i fratelli Lamaze svolgono le loro losche attività ereditate dal padre.
Aleksandra è bellissima ma è anche una ragazza forte, coraggiosa, a volte avventata ed incosciente ma che dà subito del filo da torcere ad Henri, anche solo con uno sguardo

Occhi che mi scavavano dentro. Occhi che mi raschiavano il cuore. Occhi che mi bruciavano l'anima. Occhi che mi vedevano. Che tu sia maledetta, Aleksandra Nikolayev

Aleksandra riesce a scavare nell'anima di Henri, a vedere oltre, a comprenderne anche il tormento e tra i due nasce un'attrazione viscerale che sfocia però in un rapporto corrosivo perché Henri vuole la sua vendetta, non accetta altro, non può, soprattutto da lei, per chi rappresenta. Violenze, umiliazioni, Henri ci va giù pesante e si odia ed odia lei.
Aleksandra riesce anche a fuggire una volta, ma viene ripresa e l'odio nei suoi confronti aumenta ancora di più. Henri è accecato, confuso, sfinito, guidato da sentimenti contrastanti da mettere in pericolo la sua stessa vita più di una volta.

La mia ossessione, allora. La mia agonia, adesso. Il mio tormento, per sempre.

Non voglio dirvi molto altro sulla trama perché dovete scoprirla con la lettura, che merita assolutamente nel genere dark.
Centrale è il rapporto odio-amore tra Henri ed Aleksandra, ma particolare importanza hanno anche il forte legame fraterno tra i Lamaze e la loro attività che riserverà suspense e colpi di scena.
L'autrice è riuscita a creare una storia veramente forte con dei personaggi carismatici ed unici ed il finale, per quanto non sia quello che avrei voluto, è il migliore possibile, l'unico che abbia senso.