REVIEW PARTY "LIAM [EXPERIMENT_01]" DI DANIELA SPAGNUOLO

Buon pomeriggio lettori,
oggi vi parlo di un romance sci-fi, uscito ieri, opera prima di Daniela Spagnuolo che ringrazio per la copia.
In questi giorni c'è stato un tour su instagram con degli approfondimenti ed oggi nei blog partecipanti trovate la recensione.

LIAM [ EXPERIMENT_01]
Daniela Spagnuolo

Editore: Auto pubblicato
Prezzo: Ebook € 2,99
Pagine: 284
Genere: Romance sci-fi
Serie: Amore esistente v.1



Trama: È possibile l’amore tra un umano e un robot? Jackie avrebbe risposto di no, prima. Prima di accettare la proposta della HER. Prima di conoscere Liam. Prima che qualcosa diventasse qualcuno.

 2087, Liam è un esemplare di ERS3, il primo esistente. La HER (Human Essence Robotics) e il visionario professor Martin Bishop l’hanno dotato di un innovativo Sistema Emozionale Artificiale che gli permette di provare sentimenti autentici, a differenza dei normali bioumanoidi. Dopo un training in laboratorio, arriva il momento di sottoporre l’esistente a una fase sperimentale top secret, per valutarne la capacità di interagire con una persona comune. Invitata a ricevere a casa propria un bioumanoide di ultima generazione, Jackie Stone non può fare a meno di chiedersi dove sia la fregatura: in pochi possono permettersi un’imitazione umana della HER. Ma la cifra proposta a Jackie per l’affidamento temporaneo è davvero troppo ghiotta per poter essere rifiutata. Col suo stipendio da impiegata, gli unici lussi che riesce a concedersi sono un’auto e l’appartamento in cui vive. Liam sarà ospite in casa di Jackie per quattro mesi. Quattro mesi di convivenza forzata, che li porterà a scoprire qual è l’unico ingrediente a renderci davvero umani.

Recensione

Il tema dello sviluppo scientifico legato alla creazione di robot pensanti ha, da sempre, stimolato la letteratura ed il cinema ma, di solito, con scenari quasi apocalittici. Invece, Liam [experiment_01] è poesia, colore, armonia: è una storia dolce ed emozionante che mi ha accompagnato, tenendomi per mano,  in una realtà nuova ma facendomi anche assaporare la vita, che spesso diamo per scontata, in tutta la sua bellezza, proprio come avessi aperto gli occhi al mondo per la prima volta. Ho visto notti stellate come non ricordo di aver mai visto dal vivo, fiori bellissimi che mai mi sono soffermata a guardare,  ho sentito profumi intriganti cui, di solito, non faccio caso.

E questo grazie allo stile  scorrevole ma dettagliato ed evocativo dell'autrice che mi ha sorpreso  anche nella costruzione minuziosa di un  possibile mondo futuro dal punto di vista tecnologico: davvero niente è lasciato la caso.

Siamo nel 2087, un futuro decisamente non molto lontano, ed è stato creato il primo bio umanoide dotato di un sistema emozionale artificiale: Liam non solo ha l'aspetto di un ragazzo sui venticinque anni ma è capace di provare emozioni.
Per "testarlo", Liam vivrà quattro mesi con una persona accuratamente selezionata dalla società creatrice. E' così che, seppur riluttante, Jackie si trova all'improvviso a condividere i suoi spazi con Liam. Jackie vive un'esistenza non particolarmente felice: ha un lavoro che non la soddisfa ed è sola ed accetta di partecipare all'esperimento solo per soldi.

Ma Liam è davvero qualcosa di unico e speciale ed entrambi hanno molto da imparare uno dall'altro: Jackie si apre alla vita, impara a capire meglio i suoi bisogni e le sue aspirazioni, mentre Liam impara semplicemente a vivere che, nel suo caso, vuol dire provare sensazioni e sentimenti.

La storia procede piano ma in un crescendo di emozioni e coinvolgimento anche senza particolari colpi di scena o momenti di tensione e questo, a mio avviso, indica che la storia è costruita bene.

Ho apprezzato e mi hanno incuriosito con i loro pensieri anche i protagonisti secondari, Martin e Serena, i creatori di Liam, di cui avrei voluto sapere qualcosa in più.

Oltre all'aspetto emotivo legato alla parte romance, la storia fa anche riflettere su argomenti più o meno filosofici e morali legati al significato della vita o come semplicemente si chiede Martin

Che cosa significa essere umani?

Ultima cosa ma non per questo meno importante: alla fine del libro c'è un "taccuino", un insieme di disegni davvero molto interessanti e ben fatti legati a Liam che meritano davvero!