lunedì 28 febbraio 2022

"AQUITANIA" DI EVA G. SAENZ DE URTURI


AQUITANIA
Eva G. Saenz De Urturi

Editore: Piemme
Prezzo: Ebook € 9,99  Cartaceo € 18,52
Pagine: 407
Genere: Narrativa storica


Trama: È il 1137 quando Eleonora, figlia del duca d'Aquitania, ritrova la propria voce. Il suo silenzio era iniziato cinque anni prima, il giorno in cui, ancora bambina, aveva subito un indicibile oltraggio. Ma ora non può più tacere: suo padre Guglielmo è stato assassinato a Compostela. Di lui non è rimasto che un corpo scempiato, la pelle di uno strano colore blu. E lei, a tredici anni, è la duchessa d'Aquitania, di quella terra prospera che le ha dato la vita ma che le toglierà tanto, persino il suo vero amore. Perché per Eleonora non c'è più tempo per pensare ai propri desideri. Ora la sua unica missione è vendicare l'assassinio del padre e, al tempo stesso, proteggere la sua terra dalle mire del re di Francia, Luigi VI. Convinta che dietro la morte di Guglielmo ci sia proprio il re, accetta di sposarne il figlio, il fragile Luigi VII, così da poter accedere a corte e, insieme alle sue fedeli spie, i "gatti aquitani", indagare da una posizione privilegiata. Ma quando anche il sovrano francese muore in circostanze simili a quelle di suo padre, Eleonora capisce che dietro quegli omicidi c'è molto di più, una verità che arriva dal passato, da sempre custodita da una figura rimasta nell'ombra... Tra battaglie, passioni, vendette e segreti, la storia di una donna forgiata dalla sofferenza, protagonista di un secolo dalle cui ceneri sorgerà la futura Europa.

RECENSIONE

Stavo sfogliando il catalogo Audible per trovare un nuovo libro da ascoltare quando gli occhi si sono posati su questa cover: quel scorpione in mezzo alla pagina mi ha attirato come una calamita ed una volta letta la trama ho deciso di prenderlo subito.

In questo libro, Eleonora d'Aquitania (1122-1204), di cui conoscevo solo il nome, ci racconta la sua vita come duchessa d'Aquitania e regina consorte di Luigi VII di Francia ed è stata una lettura davvero interessante e coinvolgente, una lezione di storia incredibile, un viaggio nel passato vivido ed intenso; ciò che ricordavo dalla scuola, prima d'immergermi in questa lettura, del periodo 1000-1400 era un susseguirsi di Crociate, di tanti nomi di sovrani (tutti uguali...Filippo, Luigi, Carlo, Enrico!!!) e nulla più. Ora le mie conoscenze sono decisamente maggiori perché non so quante volte mi sono fermata per andare a consultare qualche sito e confrontare ciò che ascoltavo con la realtà e approfondirla: la curiosità e la sete di sapere mi hanno accompagnato per tutta la lettura e sono davvero soddisfatta di aver avuto l'occasione d'imparare tante cose nuove.

Dal punto di vista storico, il libro è veramente accurato anche se, ovviamente, essendo un romanzo e non una biografia, l'autrice si è presa qualche libertà, dando "per veri" alcuni fatti che nella realtà sono pettegolezzi non confermati come, ad esempio, il presunto legame intimo tra la giovanissima Eleonora e lo zio Raimondo. Il tutto rende la storia molto più intrigante e accattivante ed Eleonora una protagonista molto forte.

Eleonora, dopo l'improvvisa morte del padre, è costretta a sposarsi a soli tredici anni. Convinta che dietro la morte del padre ci sia il re Luigi VI che vuole impossessarsi del Ducato d'Aquitania, ricco e prospero, medita una vendetta dall'interno accettando di sposare l'erede al trono. 

A Parigi l'atmosfera è molto più cupa rispetto a quella della solare Aquitania: i palazzi sono spogli, freddi e decadenti, come pure i vestiti e molto altro.
Seguiamo Eleonora a corte che, pur faticando ad adattarsi a quell'ambiente, è una donna diplomatica e paziente e procede nei suoi piani di vendetta. Molto interessante l'evoluzione del suo rapporto con il consorte: Luigi VII, detto Il giovane, è un uomo pacato, giusto e devoto ed il sentimento che nasce tra di loro è vero e profondo. 
Ricatti, intrighi, alleanze, la vita di Eleonora non si può certo dire che sia stata monotona, tra l'altro partecipò, insieme al re, anche alla Seconda Crociata. 

Il libro narra solo della prima parte della sua vita, ma il matrimonio con Luigi VII, ad un certo punto, perse di vigore e nel 1152 venne annullato con la scusa della consanguineità (parenti molto alla lontana).
Eleonora sposò successivamente Enrico II, re d'Inghilterra, molto più giovane di lei, dal quale ebbe molti figli tra i quali il noto Riccardo Cuor di Leone e Giovanni Senza terra.

La narrazione è molto scorrevole e penso che grande merito sia anche di Chiara Leoncini che ha letto la storia interpretandola molto bene: le dieci ore di ascolto (diventate quindici con le mie ricerche) sono volate senza che me ne accorgessi. Mi sono appassionata così tanto alla storia di Eleonora che mi è dispiaciuto il libro non parlasse anche del suo matrimonio con Enrico II, ma ho trovato altri libri su di lei e appena ne avrò occasione li leggerò sicuramente.

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