BLOG TOUR "MALICE" DI HEATHER WALTER

Buongiorno lettori,

oggi vi parlo di Malice di Heather Walter, edito da Mondadori che ringrazio per la copia digitale, uscito il 30 settembre.

MALICE
Heather Walter

Editore: Mondadori - Oscar Vault
Prezzo: Ebook € 9,99  Cartaceo € 22,80
Pagine: 468
Genere: Fantasy                                                                     Serie: Malice v. 1

Trama: C'era una volta, tanto tempo fa, una strega malvagia che, per vendetta, gettò su una stirpe di principesse una maledizione mortale. Una maledizione che poteva essere infranta solo dal bacio del vero amore. Già sentita, vero? Il principe azzurro, "e vissero per sempre felici e contenti…" Sciocchezze. No, davvero, a nessuno importa cosa succede alle principesse di Briar. Ai suoi abitanti interessano solo i gioielli, le feste e gli elisir magici delle Grazie. Anch'io pensavo che non mi interessasse. Fino a quando non l'ho incontrata. La principessa Aurora, l'ultima erede al trono di Briar. Bellissima. Intelligente. Forte. La regina di cui il regno avrebbe bisogno. A cui non importa che io sia Alyce, la Grazia Oscura, da tutti disprezzata per la magia nera che mi scorre nelle vene, la stessa che ha maledetto la corona. Umiliata e offesa da quegli stessi nobili che pagano care le mie pozioni e poi mi additano come un mostro. Aurora dice che dovrei essere orgogliosa dei miei doni. Dice… che mi vuole bene. Manca meno di un anno perché quella maledizione la uccida, ma se la chiave della salvezza è il bacio dell'ennesimo principe insulso, lei non lo accetterà. E io… voglio aiutarla. Se il mio potere è all'origine della sua maledizione, forse può segnarne anche la fine. Forse insieme possiamo dare vita a un mondo nuovo. Sciocchezze anche queste. Perché sappiamo tutti come finisce la storia, no? Aurora è la bella principessa e io… Io sono la cattiva.

RECENSIONE

Malice è un retelling de La bella addormentata ma la protagonista non è la dolce principessa Aurora bensì una giovane Malefica, Alyce.

Non posso dire che raccontare la storia dal punto di vista dell'antagonista sia originale, in quanto qualche anno fa è uscito un film su Malefica ma, di sicuro, è originale la trama oltre ad essere intrigante e complessa.

La Walters crea un mondo dove la magia ha perso quell'aura di mistero e riverenza ed è usata per banali capricci soprattutto dalle persone abbienti che pagano per avere un colorito più roseo. Le artefici di tali magie od elisir sono le Grazie. Ognuna di loro ha una particolare dote o attitudine positiva come la bellezza o la saggezza, tranne la Grazia oscura, Alyce, le cui magie sono negative e sono usate per piccoli dispetti come l'apparizione di verruche.

Alyce, da sempre, è trattata come una reietta, disprezzata dalle altre Grazie e non solo. D'altra parte nelle sue vene scorre sangue Vila come quello della donna che tempo addietro ha maledetto la dinastia reale con la morte di ogni principessa a ventuno anni se non ha ottenuto il bacio del vero amore. La stessa Alyce si vede brutta, pericolosa o inutile. L'incontro con l'ultima erede reale, la principessa Aurora, che la guarda come fosse una ragazza qualunque e non un'appestata la fa sentire finalmente viva e da quel momento il suo scopo diviene quello di trovare il modo di salvare Aurora dal suo triste destino.

Non avevo una particolare simpatia per la principessa Aurora ma l'autrice l'ha resa una ragazza tosta, per nulla capricciosa o vanesia mettendo in risalto la sua triste vita, obbligata a baciare uomini ogni giorno alla ricerca di quello giusto per spezzare la maledizione. 

Alyce mi è piaciuta anche se non ho completamente empatizzato con lei: ogni tanto mi è sembrata un po' pesante e troppo gelosa. Molto chiara e comprensibile, però, la sua evoluzione.

Se nel complesso ho apprezzato i personaggi, non posso dire altrettanto della narrazione: infatti per più di metà libro non succede quasi nulla, il ritmo è molto lento ed è un susseguirsi d' informazioni sulla società, sulla maledizione e la storia del paese. In un fantasy è importante che il worldbuilding sia ben sviluppato ma qui ci sono fin troppe cose anche ripetute e che alla fine creano solo confusione.

Nella parte finale, invece, il tono cambia, ci sono vari colpi di scena ed intrighi, c'è più azione e tutto scorre via molto più velocemente portando ad un finale piuttosto epico che invoglia sicuramente a leggere il seguito.

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