GRANDI PROMESSE
Ava Reed
Editore: Mondadori
Prezzo: Ebook € 9,99 Cartaceo € 17,90
Pagine: 312
Genere: Romance
Trama: Mi sento bene, soddisfatta, rinata e nello stesso tempo in caduta libera. Sono tanto felice quanto impaurita. Ma è una paura buona. È trepidazione e aspettativa. Il più grande desiderio di Laura Collins si avvera quando ottiene un posto da specializzanda in uno degli ospedali più prestigiosi del Paese, il Whitestone Hospital di Phoenix, in Arizona. Pronta a gettarsi in questa nuova avventura, fin dal primo istante comprende che, per riuscire al meglio, dovrà sfidare continuamente i propri limiti. Giorno dopo giorno, infatti, dovrà dare il massimo per sopportare lo stress, gli estenuanti orari di lavoro, la mancanza di sonno e soprattutto le decisioni difficili da cui spesso dipende la sopravvivenza dei suoi pazienti. "Ogni vita conta", soprattutto per una come lei, incapace di restare indifferente ai destini che incrocia in corsia. Come se non bastassero la fatica, la competizione con i colleghi e la paura di sbagliare, Laura deve fare i conti anche con Nash Brooks, il cardiochirurgo più talentuoso dell'ospedale nonché suo supervisore: bello, attraente, con una voce calda e suadente, una di quelle che ascolti con gli occhi chiusi come fosse una canzone, e che fa cantare il sangue e desiderare che non finisca mai. Stargli accanto è difficilissimo, ma la giovane specializzanda è determinata a non farsi distrarre dal suo obiettivo: anche se spesso si sente una contraddizione vivente, diventerà un medico eccezionale, costi quel che costi.
Secondo me, l’autrice è riuscita a caratterizzare molto bene
tutti i personaggi e a mettere in
risalto di ognuno di loro l’uomo/donna che si cela dietro il camice bianco con
le sue insicurezze, paure, competenze e forze.
La componente romance che racconta la storia tra la dottoressa
Collins ed il suo supervisore, il giovane dottor Nash, è sicuramente centrale
ma ben amalgamata ad altre piccole storie ospedaliere che toccano vari temi difficili,
come si può immaginare, e ben sviluppata nel senso che procede nei modi e nei
tempi giusti.
Del finale non vorrei neanche parlare perché mi ha lasciato
davvero a bocca aperta, mai un finale mi ha sconvolto in questo modo. un cliffhanger bello tosto tenendo conto che nel secondo volume i protagonisti saranno altri due medici: volume che, ovviamente, non vedo l'ora di leggere!
Prova
RispondiEliminaAnche io leggendola ho "rivisto" E.R. Medici in prima linea, ma ho trovato molte più analogie con Grey's Anatomy. Comunque anche se la storia non è niente di originale mi è piaciuta. Il finale mi ha un po' spiazzata
RispondiEliminaMi fermo a E.R perché Grey's anatomy non l'ho mai visto
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