martedì 28 aprile 2020

CI PROVO CON #8

Buon pomeriggio readers,
oggi ritorna la rubrica mensile CI PROVO CON ideata da Chiara - La lettrice sulle nuvole,  con la quale proviamo a leggere un libro di un autore/autrice mai letto.

La rubrica è fissata per il 28. Chi vuole partecipare è ben accetto, non è poi obbligatorio essere presenti tutti i mesi.
Questo mese ho provato con...



SFIDA LETALE
Alessia Terranova Valentina Alessandrella

Editore: Butterfly edizioni
Prezzo: Ebook € 2,99 Cartaceo € 18,00
Pagine: 500
Genere: Giallo, thriller
Serie: Partners in crime v.1

Trama: Il ritrovamento dell’ennesima vittima di uno spietato serial killer sta mettendo a dura prova Lauren Trent, detective dell’Unità Crimini Sessuali della polizia di Baltimora. Tenace e caparbia sul lavoro, ma molto insicura nel privato, Lauren si lascia spesso trasportare dalle emozioni, finendo così per doverne gestire le conseguenze. Ad affiancarla nelle indagini, l’uomo che anni prima l'ha ferita profondamente. Adesso lei è più forte e determinata a non lasciarsi nuovamente coinvolgere dall'astuto e attraente Andrew Allen, ma ha bisogno di lui per porre fine all'inarrestabile scia di sangue. Più riflessivo e meno impulsivo di Lauren, Drew cercherà di farle aprire gli occhi su alcuni punti dell’indagine rimasti oscuri e sul passato ancora sospeso tra loro. E mentre la passione tra i due sembra non essere mai svanita, l'assassino ha designato la sua prossima vittima. Questa volta, però, ha intenzione di spingersi oltre.

Recensione

Il mio amore per la lettura è nato con i thriller e  con i gialli anche se ultimamente ne leggo pochi. Mi piace, però, ogni tanto tuffarmi in una storia ad alta tensione e devo dire che Sfida letale è stata una lettura piuttosto coinvolgente e adrenalinica, soprattutto nella seconda parte.

Un serial killer sta lasciando dietro di sé una serie di giovani ragazze stuprate e picchiate a morte. Tutti gli indizi hanno portato all'arresto di un insospettabile ricco imprenditore. Purtroppo le prove sono risultate insufficienti ed è stato liberato. Per Lauren Trent, la giovane poliziotta che ha seguito il caso non c'è pace, è convinta della colpevolezza dell'uomo e vuole fare di tutto per incastrarlo.

Lauren è una poliziotta in gamba ma impulsiva e poco fredda, si fa sempre coinvolgere dalla situazione, non riesce a dividere lavoro da vita privata. A complicare la situazione il nuovo partner, Andrew Allen, l'addestratore per cui aveva perso la testa sei anni prima e che era sparito all'improvviso. Andrew ha passato anni alla narcotici facendo anche l'infiltrato in molte missioni. E' un poliziotto serio e competente ma non è abituato al lavoro d'ufficio né a quello che lo aspetta alla sezione crimini sessuali.  L'essere meno coinvolto dai brutali omicidi, però, lo aiuta ad essere più obiettivo ed attento ai particolari e questo aiuta il lavoro di Lauren. Insieme si compensano e riescono a procedere nell'indagine in modo più lineare.

Andrew e Lauren mi sono piaciuti molto come personaggi perché non sono dei supereroi ma due persone con difetti e paranoie che cercano di fare al meglio il loro lavoro. Lauren, in particolare, con i suoi alti e bassi, spesso viene definita "psicotica" e, anche se leggermente estremizzata, rappresenta bene l'animo femminile.

La ricerca delle prove per incastrare il serial killer non è semplice e molti sono gli imprevisti ed i colpi di scena: la parte finale è molto avvincente. La storia è costruita bene e mantiene sempre alta l'attenzione; anche la parte romantica s'inserisce adeguatamente nella storia. Ho trovato, invece, qualche difficoltà nella narrazione: non so se il problema sia dovuto alla scrittura a quattro mani o alla narrazione in terza persona,  ma spesso il passaggio da una scena all'altra in mezzo al capitolo è brutale e mi ha confuso. Comunque, una buona lettura perché ho divorato le cinquecento pagine senza accorgermene.

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Ed ecco tutti i blog che partecipano questo mese al Ci provo con.






5 commenti:

  1. Dopo la figlia del diavolo sono un po' restia a leggere subito thriller che abbiano una componente romantica. Però questo libro mi ispira tantissimo

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  2. Complimenti per la recensione. Sembra avvincente e coinvolgente e leggere 500 pagine non è facile se il libro non appassiona.

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  3. Me lo segno perché ultimamente con i thriller non sono fortunata

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