PURCHE' SIA DI SERIE #36 - "IRON FLAME" DI REBECCA YARROS

Buongiorno lettori,

eccomi con la rubrica Purché sia di serie. 

In cosa consiste questa rubrica, ideata da Chiara La lettrice sulle nuvole? Ogni mese cerchiamo di leggere un libro di una delle tante serie iniziate e non ancora finite. Le recensioni potrebbero essere deliranti e contenere spoiler: se vi va di partecipare, basta chiedere!

Questo mese protagonista è il secondo volume della serie The Empyrean di rebecca Yarros, Iron flame.

IRON FLAME
Rebecca Yarros

Editore: Sperling & kupfer
Prezzo: Cartaceo € 19,90 Ebook € 11,99
Pagine: 672
Genere: Fantasy, fantasy romance
Serie: The Empyrean v.2


Trama: Tutti si aspettavano che Violet Sorrengail morisse durante il suo primo anno all’accademia militare di Basgiath, compresa lei stessa. Ma la Trebbiatura è stata solo la prima, difficilissima prova per eliminare i candidati più insicuri, indegni e sfortunati. Ora inizia l’addestramento vero e proprio, e Violet già si chiede come farà a superarlo. Perché non sarà soltanto terribilmente estenuante, brutale e progettato per testare la capacità dei cavalieri di resistere al dolore oltre ogni limite. Il vero pericolo è il nuovo vicecomandante, che ha deciso di dimostrare a ogni costo quanto la ragazza sia inadatta al posto che si è guadagnata a fatica, a meno che non tradisca l’uomo che ama. Forse il corpo di Violet è più debole di quello degli altri, ma di certo non le mancano né l’ingegno, né una volontà di ferro. E soprattutto, il vicecomandante non tiene conto della lezione più importante di Basgiath: i cavalieri di draghi si fanno le regole da soli. Ma la determinazione a sopravvivere non sarà sufficiente quest’anno. Perché Violet conosce il vero segreto nascosto da secoli all’accademia militare di Basgiath e niente, nemmeno il fuoco dei draghi, potrebbe essere sufficiente a salvarli.

Recensione 

Ho letto il primo volume a dicembre e l'ho amato quindi ero molto curiosa di continuare la serie anche se allo stesso tempo avevo paura perché dopo un exploit così coinvolgente temevo che il secondo volume non sarebbe riuscito a mantenere lo stesso livello ed invece sono rimasta sorpresa perché, nonostante qualche paranoia di troppo della protagonista Violet, la storia si fa sempre più intricata, ricca di colpi di scena e tensione, i legami tra i vari personaggi si sviluppano e rafforzano, i draghi diventano sempre più protagonisti e alla fine questo secondo volume mi è piaciuto anche più del primo.

Con grande coraggio e determinazione, Violet ha superato il primo anno all'Accademia di Basgiath ma il secondo si prospetta ancor più difficile perché non ha più la protezione di Xaden che, essendosi diplomato, è stato nominato tenente e mandato in un avamposto ad ore di volo, e, soprattutto, quello che Violet ha visto e scoperto al di fuori delle protezioni è un segreto che non può rivelare a nessuno, un segreto pericoloso per il quale rischia la vita. Ed, infatti, il nuovo vicecomandante vuole scoprire cosa ha visto, cosa sa ed eliminare sia lei che Xaden.

Vi assicuro che alcuni momenti sono veramente tosti e portano il livello di tensione ed ansia a picchi altissimi. 

Violet, debole nel fisico, ma tenace nello spirito, è una protagonista molto bella. Molto coraggiosa e a volte pure un po' incosciente, non si tira mai indietro soprattutto se si tratta di aiutare gli altri. Il suo rapporto con Xaden, in questo secondo volume, evolve pur tra alti e bassi ed in alcuni momenti prende il sopravvento ma sempre integrandosi bene con tutto il resto.

Xaden nella parte iniziale rimane un po' in secondo piano dal momento che è lontano dall'Accademia ma quando si fa vedere la sua presenza oscura quella di tutti gli altri. Su di lui aleggia sempre una sorta di mistero ed oscurità: tante sono le cose che nasconde per sicurezza, per il bene degli altri e ciò lo rende un personaggio davvero intrigante. E comunque, misterioso o meno, io lo amo!!

Nella storia entrano nuovi personaggi, in particolare alcuni cadetti del primo anno, come la sorella di Liam, ma una delle cose che più mi è piaciuta è il rafforzarsi del legame tra Violet ed i compagni della sua squadra: Rhiannon, Ridoc e Sawyer. Sempre più solidali ed amici, sempre pronti ad aiutarsi a vicenda, li ho apprezzati tantissimo.

E poi ci sono i draghi: Tairn e Andarna sono semplicemente fantastici! Ho adorato come si sviluppa il legame tra Violet ed i suoi draghi, come interagiscono tra loro, per non parlare dei commenti spesso sarcastici di Tairn e del coraggio smisurato di Andarna. 

Con questo secondo volume entriamo proprio nella storia, tra giochi di potere e battaglie, in particolare quella finale ricca d'azione che si chiude con un colpo di scena che, purtroppo, mi aspettavo anche se nella mia testa protagonista era un altro personaggio, quindi non mi ha stupito ma neanche lasciata indifferente.

Una storia intensa, emozionante, sviluppata bene in cui nulla è lasciato al caso: spero continui così anche se mi toccherà aspettare fino a gennaio del prossimo anno per il terzo volume!