Buon pomeriggio lettori,
LA MUSICA CHE FAI
Giacomo Assennato con Dawn Blackridge
Editore: Auto pubblicato
Prezzo: Ebook € 3,50 Cartaceo 9,67
Pagine: 210
Genere: Romance m/m
Data Uscita: 15 settembre 2020
Trama: La vita non è stata clemente con Mattia che, dall’età di ventiquattro anni, deve occuparsi del suo problematico fratellino. L’impegno è enorme e a volte lo schiaccia, impedendogli di vivere come farebbe un ragazzo della sua età. L’unica cosa che ha è il suo lavoro di editor e traduttore che riesce a svolgere quando il fratello è al centro di sostegno. Un improvviso incarico importante cambierà tutta la sua vita. Alessandro è un attore internazionalmente famoso che decide di divulgare la propria biografia. Non essendo in grado di scriverla si rivolge a una casa editrice in cerca di un ghostwriter che dovrà assicurare assoluta segretezza fino al giorno della pubblicazione. Due persone che vivono nascoste, due persone smarrite che si incontrano, entrambe a un punto di svolta delle proprie vite.
Recensione
Ho adorato tutti i libri di Assennato che ho letto fino ad ora, tanto che ormai attendo con trepidazione ogni nuova storia: rimango sempre incantata dal suo stile perché in modo semplice riesce a raccontare storie molto intense, a farcele quasi toccare con mano, ad avvicinarci ai protagonisti e a farli sentire nostri amici nonostante, ma anche grazie, ai loro mille difetti, alle loro paure e difficoltà.
E quindi è impossibile non affezionarsi a Mattia, un ragazzo introverso e timido di suo, che si trova anche a dover accudire e crescere Milo, il fratellino di dieci anni affetto da autismo. Mattia ama il fratello, non lo considera un peso, per lui farebbe qualsiasi cosa anche se per questo si è praticamente annullato: casa e lavoro, lavoro e casa, rare uscite, difficoltà a creare un rapporto serio e duraturo.
Ho ammirato Mattia perché è un ragazzo serio e molto responsabile e mi è piaciuta anche il suo modo di fare un po' impacciato ed imbranato che ci sta perfettamente con il suo modo di vivere.
Il suo lavoro di editor e ghostwriter lo porta a scrivere l'autobiografia di Alessandro Marra, un attore molto famoso. La figura di Marra è molto significativa: un attore di cui tutti credono di sapere tutto, di cui tutti i giornali parlano ma di cui nessuno, in realtà, conosce la vera storia. Rimaniamo spesso affascinati da attori e cantanti convinti che abbiano delle vite favolose, tra party e premi, osannati ed ammirati e ci sfugge che sono persone come noi, persone che possono avere dei problemi e che, per il loro ruolo mediatico, devono nasconderli. Insomma, gli attori sono attori anche quando non stanno recitando.
E Marra ha deciso di liberarsi di tutto ciò, di poter essere se stesso al di fuori del set senza vincoli, senza falsità e sotterfugi. Mattia riesce a capirlo e a mettere su carta alla perfezione i suoi sentimenti.
Una figura interessante, quindi, quella di Marra, anche se non sono riuscita ad entrare molto in empatia con lui: ho capito il suo desiderio di azzerare tutto e ricominciare ma mi è sembrato troppo frettoloso e troppo sicuro. Avrei trovato più credibile un avvicinarsi a Mattia e Milo in modo più graduale: infatti non è solo questione di instant love ma anche di assunzione di responsabilità verso un bambino con un handicap non indifferente. Il fatto che non si faccia alcun problema mi sembra poco realistico.
Un pizzico di titubanza o qualche piccola incomprensione avrebbe reso la storia perfetta, ma è comunque una lettura emozionante, di sentimenti positivi, molto scorrevole con alcune scene e dialoghi tra Marra e Mattia molto dolci e divertenti.
Ecco il calendario con date e blog partecipanti
E quindi è impossibile non affezionarsi a Mattia, un ragazzo introverso e timido di suo, che si trova anche a dover accudire e crescere Milo, il fratellino di dieci anni affetto da autismo. Mattia ama il fratello, non lo considera un peso, per lui farebbe qualsiasi cosa anche se per questo si è praticamente annullato: casa e lavoro, lavoro e casa, rare uscite, difficoltà a creare un rapporto serio e duraturo.
Ho ammirato Mattia perché è un ragazzo serio e molto responsabile e mi è piaciuta anche il suo modo di fare un po' impacciato ed imbranato che ci sta perfettamente con il suo modo di vivere.
Il suo lavoro di editor e ghostwriter lo porta a scrivere l'autobiografia di Alessandro Marra, un attore molto famoso. La figura di Marra è molto significativa: un attore di cui tutti credono di sapere tutto, di cui tutti i giornali parlano ma di cui nessuno, in realtà, conosce la vera storia. Rimaniamo spesso affascinati da attori e cantanti convinti che abbiano delle vite favolose, tra party e premi, osannati ed ammirati e ci sfugge che sono persone come noi, persone che possono avere dei problemi e che, per il loro ruolo mediatico, devono nasconderli. Insomma, gli attori sono attori anche quando non stanno recitando.
E Marra ha deciso di liberarsi di tutto ciò, di poter essere se stesso al di fuori del set senza vincoli, senza falsità e sotterfugi. Mattia riesce a capirlo e a mettere su carta alla perfezione i suoi sentimenti.
Una figura interessante, quindi, quella di Marra, anche se non sono riuscita ad entrare molto in empatia con lui: ho capito il suo desiderio di azzerare tutto e ricominciare ma mi è sembrato troppo frettoloso e troppo sicuro. Avrei trovato più credibile un avvicinarsi a Mattia e Milo in modo più graduale: infatti non è solo questione di instant love ma anche di assunzione di responsabilità verso un bambino con un handicap non indifferente. Il fatto che non si faccia alcun problema mi sembra poco realistico.
Un pizzico di titubanza o qualche piccola incomprensione avrebbe reso la storia perfetta, ma è comunque una lettura emozionante, di sentimenti positivi, molto scorrevole con alcune scene e dialoghi tra Marra e Mattia molto dolci e divertenti.
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Erica bella recensione concordo in pieno
RispondiEliminaGrazie Erica per le belle parole
RispondiEliminaGrazie Erika, anche se mi sarebbe piaciuto leggere due parole anche sulla collaborazione tra me e Giacomo, ma va bene lo stesso.
RispondiEliminaNon è stata una collaborazione e basta è stato un prezioso regalo che mi hai fatto. Ti devo tanto
RispondiEliminaVivendo la realtà di oggi e avendo i piedi per terra sicuramente quando si leggono storie un po' trasognanti magari fanno storcere il naso, ma sono punti di vista, ed è giusto così... io pagherei per avere un Marra alla mia porta ahahahahahah
RispondiEliminaBella recensione ;)
e grazie a te per esserci sempre <3
EliminaBella recensione, hai spiegato benissimo le tue sensazioni.
RispondiEliminaOttima recensione, complimenti
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