RECENSIONI "SANGUE E CENERE" DI JENNIFER ARMENTROUT

SANGUE E CENERE
Jennifer L. Armentrout

Editore: Harper Collins
Prezzo: Ebook € 3,99  Cartaceo € 12,90
Pagine: 592
Genere: Fantasy                                                                   Serie: Blood and Ash v.1                                 

Trama: UNA FANCIULLA... Scelta dalla nascita per dare vita a una nuova era, Poppy non è mai stata padrona della propria vita. La sua è un’esistenza solitaria, in cui tutto le è proibito: nessuno può guardarla, né toccarla o rivolgerle la parola. Non è nemmeno libera di usare il proprio dono… Può solo aspettare il giorno della sua Ascensione, chiedendosi che cosa accadrà, mentre preferirebbe di gran lunga stare con le guardie, a combattere il male che ha distrutto la sua famiglia. Ma lei, la Vergine, non ha mai potuto decidere per se stessa.                                                                                             UN DOVERE… Il futuro del regno è sulle sue spalle, anche se lei quel fardello non lo ha mai voluto. Perché anche la Vergine ha un cuore, un’anima, dei desideri. E quando nella sua vita entra Hawke, la guardia incaricata di proteggerla e sorvegliarla, il destino e il dovere si intrecciano inesorabilmente con il desiderio. Quel giovane dagli occhi dorati alimenta la sua rabbia, la spinge a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto, la sfida a provare sensazioni nuove e inesplorate.                                                                                                                                                                                                          UN REGNO... Abbandonato dagli dei e temuto dai mortali, un nuovo regno sta risorgendo dalle ceneri. Determinato a riprendersi ciò che gli spetta, l’Oscuro avanza assetato di vendetta. Ma più l’ombra del male si avvicina, più il confine tra ciò che è giusto o sbagliato diventa sottile. E quando la trama insanguinata che tiene insieme il suo mondo inizia a sfaldarsi, Poppy non rischia soltanto di essere ritenuta indegna dagli dei, ma anche di perdere il proprio cuore e la sua stessa vita.

RECENSIONE

Mi ero ripromessa di non iniziare nuove serie ma alla Armentrout non so resistere!

Questa volta si è cimentata in un high fantasy ed ha fatto centro: l'inizio è piuttosto lento e confuso, vengono date varie informazioni senza spiegazione e non si capiscono molte cose ma piano piano la storia prende ritmo, i colpi di scena non danno tregua e alcune cose appaiono più chiare.

Poppy è la Vergine, la prescelta: non si capisce di preciso cosa comporti questo appellativo o ruolo, solo
che dovrebbe essere un privilegio. Per Poppy, invece, è una sofferenza perché nessuno può vederla in viso, nessuno può rivolgerle la parola. Poppy è cresciuta praticamente isolata dal resto del mondo e non ha mai potuto divertirsi come le ragazze della sua età né vivere una vita normale. Poppy è coraggiosa, forte, caparbia ma, nonostante si prenda qualche libertà, cerca sempre di seguire le regole che le sono state imposte.

A darle la spinta a prendere in mano le redini della sua vita, a mettere in primo piano i suoi desideri e le sue aspirazioni e non quelle degli altri è Hawke, una delle sue guardie del corpo. Hawke è giovane ma si è distinto per il suo valore. E' il primo a trattare Poppy per quello che è: una ragazza e non la Vergine, a farla sentire importante come persona e non per il ruolo che ricopre.

Hawke è un protagonista decisamente intrigante e dalla Armentrout non mi sarei aspettata niente di meno, soprattutto perché Hawke è meno sarcastico dei protagonisti maschili che lo hanno preceduto ed ha, invece, un pizzico di cattiveria in più.

La storia è avvincente e coinvolgente tanto che la lettura scorre via velocemente anche se alcune cose rimangono sempre poco chiare ma confido nel secondo volume.

Ovviamente il finale lascia a bocca aperta e bisogna leggere subito il seguito!