LE REGOLE DI HIBIKI
Cristiano Pedrini
Editore: FdBooks
Prezzo: Cartaceo € 12.90 Ebook € 2.99
Pagine: 183
Genere: Narrativa contemporanea
Trama: Hibiki ha una vita difficile alle spalle e un fratellino malato di cui prendersi cura. Si prostituisce per necessità, finché trova lavoro allo studio legale di Chris Page, tra i maggiori avvocati della city. La relazione fra i due si fa presto intima, Chris non sa resistere a quello sfacciato ragazzino a cui non mancano certo coraggio e orgoglio. Molti però sono gli ostacoli, Hibiki capirà ben presto che per sopravvivere in un mondo ostile dovrà seguire le proprie regole.
Recensione
È il primo libro di genere M/M che leggo: è una tipologia di romanzi meno diffusa e non ne avevo mai avuto l'occasione. Ringrazio Cristiano per avermi dato la possibilità di leggere il suo libro che ho veramente apprezzato e che mi ha introdotto a questo genere.
La storia si svolge nella Londra odierna, dove Hibiki è un diciottenne, orfano, che, per sbarcare il lunario e soprattutto per acquistare le medicine al fratellino dodicenne, è costretto a vendersi.
Hibiki è un ragazzo mingherlino ma dagli occhi spaventosamente verdi come smeraldi, intelligente e dal carattere alquanto particolare: riservato, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, è sempre pronto a rispondere per le rime, ha difficoltà a fidarsi degli altri ed è molto orgoglioso. Da tre mesi dona il suo corpo a Gregory, ma dona solo quello, solo ed esclusivamente quello
.
Toccami, fai quello che vuoi...ma non credere di poterti innamorare di me..ed evita di perdere tempo a farmi stupidi regalini; io non sono un animaletto da compagnia
Anche se Gregory vorrebbe di più, una vacanza, un weekend o anche solo un'intera notte, perché vorrebbe dormire abbracciato ad Hibiki, che non è solo un ragazzo per soddisfare i suoi bisogni, ma è un ragazzo di cui prendersi cura, un ragazzo da amare.
Owen, il fratellino, che sembra molto più grande dei suoi dodici anni e forse è stato costretto a crescere velocemente, è molto determinato, giudizioso e sa cosa è costretto a fare Hibiki per avere dei soldi. Contrario e preoccupato per il fratellone, gli chiede di trovarsi un vero lavoro e di provare a presentarsi ad un colloquio di lavoro come fattorino di uno studio di avvocati.
Basta farti spupazzare da quel pervertito! Se non la smetterà di tampinare il mio fratellone, gli darò tanti di quei calci nel sedere che se lo ricorderà per un bel pezzo!
Hibiki decide di assecondare il fratellino, anche se è convinto di non avere alcuna speranza ed, in effetti, il colloquio con Chris, l'avvocato proprietario dello studio, è alquanto "disastroso", ma l'uomo rimane colpito dall'atteggiamento di Hibiki, dalla sua innocenza e dalla sua fierezza e decide di assumerlo.
Per Hibiki non sarà facile mantenere il lavoro, perché dovrà scontrarsi con gli altri avvocati dello studio che non vedono di buon occhio il rapporto di fiducia che s'instaura tra Hibiki e Chris. Tra l'altro tra gli avvocati c'è anche Gregory ed il loro segreto creerà non pochi problemi ed Hibiki non ne uscirà completamente indenne, anche se l'aiuto arriverà da chi non ci si aspetta.
Per Hibiki il suo lavoro passato è una vergogna e ha difficoltà a lasciarsi andare con Chris, che piano piano si avvicina al ragazzo e a suo fratello. Chris è gentile, dolce ed i suoi approcci suscitano quasi tenerezza. Hibiki non vuole essere più un ragazzo di compagnia, è alla ricerca di qualcosa di più.
Ho apprezzato il carattere diffidente e a volte astioso di Hibiki, il rapporto con il fratellino, la grande responsabilità di farlo crescere e la ritrosia a buttarsi in una vera storia. Mi è sembrato molto umano con i suoi mille difetti.
Chris, invece, bello, intelligente, giusto, l'ho trovato un po' troppo perfetto anche se il suo sarcasmo e la sua dolcezza lo rendono molto affascinante!
La storia è molto scorrevole e si legge velocemente e alla fine lascia un sorriso sulle labbra carico di speranza, perché anche chi "sbaglia" ha il diritto di avere una seconda possibilità ed Hibiki l'ha avuta.
L'avevo sentito dire ed ero curiosa, ora mi hai definitivamente ispirato.
RispondiElimina:)))
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