DREAM. PATTO D'AMORE - RECENSIONE

DREAM - PATTO D'AMORE
Karina Halle

Editore: Newton Compton
Prezzo: Ebook € 1.99, Cartaceo € 6.72
Pagine: 286
Genere: Rosa

Trama: Linden McGregor è un pilota di elicotteri con un accento scozzese e fascino da vendere. Stephanie Robson è una donna d’affari ambiziosa che possiede le armi per sedurre un uomo. Potrebbero essere una coppia perfetta e invece sono solo amici per la pelle. Quando erano piccoli hanno fatto un patto: se nessuno dei due avesse trovato l’anima gemella entro i trent’anni, si sarebbero sposati. Ora che il tempo è scaduto, e che gli amanti entrano ed escono dai loro letti sempre più spesso, è giunto il momento di onorare quella promessa, anche a costo di rovinare un’amicizia che dura da una vita. Ma sarà davvero possibile per due amici andare a letto insieme, o addirittura ritrovarsi sull’altare?

Recensione

La trama di questo libro mi ha subito attratta, anche se sicuramente non si può definire originale, in fondo l'idea del "ci sposiamo tra noi se non troviamo qualcun'altro" si è già vista e sentita, però è un argomento che m'intriga. Non posso dire che le mie aspettative sono state disattese, perché non mi aspettavo chissà quale capolavoro, ma di sicuro mi ha stupito nella seconda parte perché pensavo che la storia si svolgesse in un altro modo. Da un certo punto di vista è un bene perché ho trovato qualcosa di diverso, di meno scontato, dall'altro mi è sembrata una forzatura sui personaggi.

Stephanie e Linden si sono conosciuti a vent'anni perché entrambi erano camerieri nel pub di James. Quest'ultimo è diventato poi il ragazzo di Stephanie, ma la loro storia è naufragata poco dopo. I tre sono, però, sempre rimasti grandi amici ed il bancone del bar di James è praticamente il loro confessionale. Linden è un don giovanni e gli basta uno schiocco di dita per avere tutte le donne che vuole, ma una sera, mentre lui e Stephanie sono al bancone a bere e constatando che i loro appuntamenti spesso finiscono male, se ne esce con una proposta all'apparenza assurda:

Allora, cosa dici? Se non troviamo nessuno entro, che ne so, i trenta, ci sposiamo?

Hanno venticinque anni e Stephanie accetta, ritenendolo uno scherzo! Ma, a dir la verità, alla ragazza non dispiacerebbe fosse vero perché Linden è divertente, gentile, intelligente, bello e ambizioso, anche se egocentrico, borioso, arrogante e un gran seduttore. Insomma un pacchetto niente male!

A questo punto la storia salta di anno in anno in occasione dei compleanni dei due protagonisti e seguiamo le loro vicende sentimentali e lavorative. Quando arrivano ai 30 anni entrambi sembrano felicemente accompagnati ed in teoria non serve mettano in atto il loro accordo, ma quel patto aleggia soprattutto nella mente di Linden, che non lo ha proposto a caso perché è  da sempre innamorato di Stephanie. Ma a frenare il suo entusiasmo c'è James, che sembra ancora innamorato della sua ex e Linden non vuole rovinare l'amicizia, non vuole ferire James ed è pronto a rinunciare all'amore per l'amico.
Linden puoi svegliarti per favore?!?!? James e Stephanie si sono lasciati nove anni fa, dico nove anni, non due giorni e se tu e Steph state bene insieme non si può certo pensare ad un tradimento nei confronti di James. Qui trovo la situazione un po' forzata, poco reale. E' bello vedere quanta importanza si dà all'amicizia, ma qui si va oltre il buon senso e più che un vero amico, Linden sembra un burattino.

Per il resto la storia è gradevole, piuttosto hot, anche se il linguaggio in quei momenti l'ho trovato un po' troppo volgare. Non manca un colpo di scena finale che crea tensione e fa rimanere con il fiato in sospeso.