UN SEGRETO NEL CUORE
Nicholas Sparks
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Ebook € 6.99, Cartaceo € 8.42
Pagine: 365
Genere: Narrativa contemporanea, rosa
Trama: Sarah ha un matrimonio infelice alle spalle; Miles ha perso per sempre la donna che amava ed è rimasto solo con il figlioletto Jonah, un bambino con molti problemi. Ed è proprio Sarah la sua maestra, a riconoscerne il disagio. Ben presto tra lei e Miles nasce qualcosa che oltrepassa il comune affetto per il piccolo, ma entrambi devono chiudere con il passato e superare certe resistenze emotive prima di abbandonarsi al sogno di una nuova vita e aprire i loro cuori alla tenerezza e alla passione
Recensione
Questo è il secondo libro che leggo di questo autore e, come per il precedente, ho notato una grande sensibilità nel raccontare fatti tragici e delicati. Non ci sono mai scene particolarmente forti o violente, ma ciò non toglie intensità e romanticismo al racconto. Assomiglia molto alle storie che leggevo quando ero ragazzina, quando ancora non spopolava il genere young-adult ed in effetti non è un libro recentissimo (2001).
Miles Ryan ha perso la moglie, investita mentre faceva footing, a soli ventinove anni. Si è ritrovato improvvisamente solo, con un bimbo di cinque anni, Jonah.
La sua vita è spezzata, le sue certezze svanite: grazie al figlio riesce ad "andare avanti", ma il suo unico pensiero è la vendetta, trovare chi ha ucciso la moglie, chi non si è fermato a soccorrerla, chi l'ha lasciata morire dentro un fosso e fargliela pagare.
Dopo due anni di ricerche, non è ancora stato trovato nulla e per Miles è una sconfitta personale, ma anche un fallimento lavorativo, essendo il vicesceriffo del paese.
Ma dopo due anni è anche arrivato il momento di guardare avanti
Sarah è molto brava e si rende disponibile a dare delle ripetizioni a Jonah, che ha parecchie lacune.
E così le occasioni d'incontrare Miles aumentano.
Sarah è carina, simpatica, allegra e Miles non sa nemmeno più come si fa a corteggiare una ragazza ed è impacciato come un ragazzino alle prime esperienze e vi giuro che è di una tenerezza disarmante.
Ma il destino ha deciso di non rendere le cose facili a Miles e Sarah, due persone che hanno già sofferto, hanno già versato tante lacrime nella loro breve vita, e li pone davanti a delle scelte difficili, che potrebbero allontanarli per sempre, ma la verità e la giustizia sono più importanti dell'amore.
E' una storia sulle seconde possibilità, ma anche una storia di redenzione e perdono, un intreccio in cui è il fato a tessere i fili.
La narrazione è scorrevole e a raccontare la storia è una terza persona in una specie di memoriale, una persona che capiamo ha sofferto e sta ancora soffrendo molto per la situazione ma non sappiamo chi è e quale ruolo abbia nella vicenda e questo lo scopriamo solo a metà libro. Questa forma narrativa, ovviamente, crea un po' di suspense e coinvolge maggiormente il lettore.
Ve lo consiglio? Sì!
Miles Ryan ha perso la moglie, investita mentre faceva footing, a soli ventinove anni. Si è ritrovato improvvisamente solo, con un bimbo di cinque anni, Jonah.
La sua vita è spezzata, le sue certezze svanite: grazie al figlio riesce ad "andare avanti", ma il suo unico pensiero è la vendetta, trovare chi ha ucciso la moglie, chi non si è fermato a soccorrerla, chi l'ha lasciata morire dentro un fosso e fargliela pagare.
Dopo due anni di ricerche, non è ancora stato trovato nulla e per Miles è una sconfitta personale, ma anche un fallimento lavorativo, essendo il vicesceriffo del paese.
Ma dopo due anni è anche arrivato il momento di guardare avanti
Era stanco di essere solo, di svegliarsi in un letto vuoto, anche se quella sensazione lo coglieva ancora di sorpresa. Aveva cominciato a provarla di recente. Nel primo anno dopo la morte di Missy, non riusciva nemmeno ad immaginare di amare un'altra donna. Mai.Sarah Andrews ha appena divorziato dal marito, dopo soli tre anni di matrimonio. Sarah pensava al "per sempre" al "non ci lasceremo mai" ma ancora non sapeva di non poter avere figli e ciò ha allontanato l'ex marito. Delusa, sconfitta, arrabbiata cerca di rifarsi una vita lontano da casa e si ritrova ad essere la maestra di Jonah, il figlio di Miles.
Sarah è molto brava e si rende disponibile a dare delle ripetizioni a Jonah, che ha parecchie lacune.
E così le occasioni d'incontrare Miles aumentano.
Sarah è carina, simpatica, allegra e Miles non sa nemmeno più come si fa a corteggiare una ragazza ed è impacciato come un ragazzino alle prime esperienze e vi giuro che è di una tenerezza disarmante.
Ma il destino ha deciso di non rendere le cose facili a Miles e Sarah, due persone che hanno già sofferto, hanno già versato tante lacrime nella loro breve vita, e li pone davanti a delle scelte difficili, che potrebbero allontanarli per sempre, ma la verità e la giustizia sono più importanti dell'amore.
E' una storia sulle seconde possibilità, ma anche una storia di redenzione e perdono, un intreccio in cui è il fato a tessere i fili.
La narrazione è scorrevole e a raccontare la storia è una terza persona in una specie di memoriale, una persona che capiamo ha sofferto e sta ancora soffrendo molto per la situazione ma non sappiamo chi è e quale ruolo abbia nella vicenda e questo lo scopriamo solo a metà libro. Questa forma narrativa, ovviamente, crea un po' di suspense e coinvolge maggiormente il lettore.
Ve lo consiglio? Sì!
Ciao! Adoro i romanzi di Nicholas Sparks ed ho letto questo romanzo tempo fa...molto bello!
RispondiEliminaSì, una bella storia!!
EliminaFelice che ti sia piaciuto Erica, come sai adoro Sparks e questa storia è molto commovente
RispondiEliminaSì, mi sa che è grazie a te se ho iniziato a leggere Sparks!!
Eliminaho letto questo romanzo alcuni anni fa e ne conservo un buon ricordo anche se trovo che sparks sia un po' troppo tragico nei suoi libri.
RispondiEliminadi questo autore ho apprezzato molto la biografia scritta a 4 mani con suo fratello nella quale ho capito il perché di molte sue scelte letterarie.
E' tragico sì, ma c'è molta delicatezza e sensibilità nelle sue storie.
EliminaLa biografia non la conosco, mi sa che è molto interessante
bellissime parole Erica
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