Shirley Jackson
Editore: Adelphi
Prezzo: Ebook € 6,99 Cartaceo €11,40
Pagine: 233
Genere: Horror
Trama: Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. Non è infatti la fragile e indifesa Eleanor Vance a scegliere la Casa, prolungando l'esperimento paranormale in cui l'ha coinvolta l'inquietante professor Montague. È la Casa - con le sue torrette buie, le sue porte che sembrano aprirsi da sole - a scegliere, per sempre, Eleanor Vance.
RECENSIONE
L'horror, di sicuro, non è il mio genere ma per una challenge ho fatto un piccolo sforzo.
E per una volta che mi avvicino a questo genere è stato deludente non trovare nulla di particolarmente inquietante o pauroso ed, anzi, annoiarsi durante la lettura.
Sì, cari lettori, io mi sono annoiata leggendo questo libro: la trama sembrava interessante e le premesse buone ma per più di metà libro non succede praticamente nulla, si conoscono solo un po' i vari personaggi che non sono neanche caratterizzati molto bene e non mi sono piaciuti, in particolare Theodora che si comporta spesso come una bimba capricciosa. Nella seconda parte, la vera protagonista, cioè Hill House, prende il sopravvento e la trama si movimenta un po' ma non a tal punto da far venire i brividi o arrivare il cuore in gola.
Almeno la storia scorre via velocemente ed è abbastanza breve, per cui si legge in poco tempo ma mi aspettavo davvero qualcosa di più. Sono convinta che se fosse stato un film invece di un libro, mi avrebbe impressionato maggiormente.
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Anna Zarlenga
Prezzo: Ebook € 2,99 Cartaceo €10,90
Pagine: 256
Genere: Romance
Trama: Aida è un’idealista nata e non ha paura di lottare per le cose in cui crede. Per questo ha deciso di difendere i diritti dei suoi colleghi accettando di diventare la rappresentante sindacale dell’azienda in cui lavora. Una mattina, mentre sta correndo per non arrivare tardi al lavoro, una distrazione la fa scivolare e cadere. E proprio mentre tenta di alzarsi un affascinante sconosciuto appare al suo fianco per soccorrerla. Anche se non è disposta ad ammetterlo, Aida sente che quell’incontro ha lasciato in lei un segno... Peccato che, proprio durante la riunione, le venga presentato il nuovo responsabile delle risorse umane, che Aida aveva promesso di contrastare con tutte le forze: si chiama Dennis Castelli ed è la persona che l’ha soccorsa solo pochi minuti prima. Decisa a non ascoltare il proprio cuore, Aida si impegna nella sua battaglia, anche se l’atteggiamento di Dennis non fa che confonderla: cerca di prendersi gioco di lei o è possibile che abbia davvero a cuore gli interessi dei dipendenti? Tra pregiudizi, battibecchi, equivoci e codici di condotta autoimposti, Aida e Dennis dovranno trovare un accordo. Non solo per il bene dell’azienda, ma anche per il proprio cuore.
RECENSIONE
Se cercate una storia leggera e divertente, questo libro fa per voi: in modo divertente, parla di lavoro, di condizioni lavorative e mette anche l'accento su alcuni stereotipi (o forse non lo sono?!?) legati alle differenze tra nord e sud. Ci sono alcune scene davvero simpatiche, lo stile è fresco, i dialoghi frizzanti e i due protagonisti sono ben caratterizzati.
Siamo a Napoli: Aida lavora in un call center, ama il suo lavoro ma le condizioni e le pressioni lavorative sono sfibranti. Per questo è anche la rappresentante sindacale dell'azienda nel tentativo di apportare delle modifiche per il bene dei dipendenti.
Aida è in gamba ma molto diffidente, in certi momenti quasi supponente e a volte l'avrei presa a sberle. Tutto il contrario di Dennis, il nuovo responsabile delle risorse umane, proveniente da Milano che ha intenzione di apportare vari cambiamenti a favore dei dipendenti per migliorare il rendimento. Dennis è animato da buone intenzioni, il suo lavoro non è sfavorire i dipendenti ma migliorarne le condizioni ma Aida è prevenuta su qualsiasi idea Dennis proponga. Quindi tra i due....è guerra all'interno dell'azienda, peccato che s'incontrino spesso casualmente anche al di fuori!!
Una lettura scorrevole, adatta al periodo estivo!
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