TU LEGGI? IO SCELGO! #41

Buon pomeriggio readers!

Dopo la pausa estiva, ritorna

rubrica ideata da Chiara de La lettrice sulle nuvole  nella quale, ogni mese, i partecipanti devono leggere un libro tra quelli già letti da un altro partecipante.
Questo mese dovevo scegliere da Graziella del blog Libri e librai ed ho letto........

SOTTO LE STELLE DI PARIGI

Cassandra Rocca

Editore: Newton Compton
Prezzo: Ebook € 0,99 Cartaceo € 9,90 
Pagine: 336
Genere: Romance                                                                

Trama: La danza è sempre stata la grande passione di Nina. Da piccola indossava più spesso le scarpette da ballo che quelle da ginnastica e sognava di seguire le orme della nonna, famosa ballerina di danza classica. Ma un giorno tutto cambia. Un incidente, proprio durante la sua esibizione più importante, getta Nina in un baratro di umiliazione. Così decide di accantonare sogni, ambizioni e il suo straordinario talento per rifarsi una vita altrove. A Parigi segue le orme del padre e inizia a dipingere meravigliosi ritratti, nei quali riversa tutta la propria malinconia. Quando Stefan, insegnante in una scuola di ballo, le chiede aiuto a preparare le sue allieve per un’audizione importante, Nina tentenna. Sarà in grado di avvicinarsi a un palcoscenico senza riaprire vecchie ferite? Come se non bastasse, Marc, il proprietario del teatro in cui le ragazze dovranno esibirsi, esercita su di lei un fascino inspiegabile e magnetico. Nei suoi bellissimi occhi chiari Nina riconosce un’inquietudine così simile alla sua... Affrontare le paure e i fantasmi del passato potrebbe essere il primo passo per riappropriarsi della sua vita e dei suoi sogni.

RECENSIONE

Erano mesi che desideravo leggere questo libro perché ho già apprezzato i libri precedenti di questa autrice ed anche perché amo le storie legate alla danza.

Sotto le stelle di Parigi ha soddisfatto completamente le mie aspettative: è una storia piuttosto coinvolgente ed intrigante, romantica ma profonda ed intensa con due protagonisti ben caratterizzati attraverso i quali si parla di fiducia in se stessi, di limiti e di capacità, di paura del giudizio degli altri, di seconde possibilità e di tanto altro.

Nina è giovane ed è una promettente ballerina. Cresciuta ed allenata dalla nonna, ex etoile molto famosa e molto esigente, Nina si è sempre spinta al limite per essere perfetta e soddisfarla tanto che al primo errore, una rovinosa caduta nel momento clou di un passo a due, decide di mollare tutto non ritenendosi all'altezza. In realtà, Nina è molto brava, è nata per ballare, ma non ha fiducia in se stessa, teme il gudizio degli altri e sminuisce così le sue reali capacità.

Reinventatasi pittrice, le viene commissionato l'autoritratto di Marc Legrand, musicista e compositore di fama mondiale. 

Marc sembra inarrivabile, freddo e altezzoso ma è solo un atteggiamento di facciata. Bambino prodigio, ha iniziato a calcare i più importanto teatri a cinque anni e se la fama lo ha portato lontano in ambito musicale, in ambito familiare ha perso tutto perché il padre, pure lui musicista, geloso e rancoroso del successo del figlio, lo ha praticamente cancellato dalla sua vita.

Nina e Marc hanno molte più cose in comune di quello che sembra: la loro storia nasce e si sviluppa abbastanza lentamente ed è caratterizzata da figuracce e scontri. Insieme danno il meglio di loro stessi, si completano e si aiutano nel tentativo di superare il passato e di riprendere le fila delle proprie vite.

Ho apprezzato entrambi i protagonisti, credo che l'autrice sia riuscita a delinearli molto bene e a trasmetterne paure e sentimenti con estrema chiarezza.

La loro storia, in una Parigi romantica, tra una prova di balletto e l'altra, fa sognare ed emozionare.

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